Forse sarà il bilancio annuale meno dettagliato di sempre, forse il più impari fra dare e avere, o forse ancora il più veritiero, ma tant’è, e questo recap 2024 non può che recitare così.
Mentre cercavo di camminare senza pensieri,
mentre mi crogiolavo in un oroscopo che diceva che sarebbe stato il “mio anno”,
mentre lo maledicevo di lì a non molto,
mentre mi facevo curare un tendine malconcio,
mentre mi arrabbiavo per gli acciacchi di troppo,
mentre mi godevo il sole di Ibiza,
mentre festeggiavo un miracolo sportivo che in realtà era molto di più,
mentre vedevo quel ragazzo segnare un gol al 95′,
mentre lo guardavo, insieme ai suoi compagni, alzare la coppa al cielo,
mentre mi godevo Roma, ancora una volta, per l’ennesima volta, nella magia degli Europei,
mentre…”Prego signorina, benvenuta al Quirinale“,
mentre ricevevo nuove responsabilità,
mentre mi lusingavo per questo,
mentre mi sentivo apprezzata,
mentre tentavo di prendere decisioni,
mentre mettevo piede a Coverciano, per due volte,
mentre correvo in edicola a comprare Vanity Fair per leggere la mia firma😍,
mentre non mi capacitavo e ti dedicavo quelle parole (mi manchi Miky, spero tanto tu sia felice💙),
mentre respiravo Parigi e le Olimpiadi,
mentre respiravo Parigi e le Olimpiadi con dei mattacchioni in quel di Conselice,
mentre ridevo e piangevo, e vedevo la mia pelle a suo agio solo avvolta da brividi,
mentre dicevo di no con la testa e sì con gli occhi, figuriamoci con il cuore,
mentre scrivevo quell’ultima pagina,
mentre indossavo quegli scarpini “che sono sempre gli ultimi”, e intanto siamo a 18 stagioni di fila,
mentre mettevo piede in una Svizzera meravigliosa,
mentre mi godevo un addio al Nubilato stupendo,
mentre mi godevo due matrimoni altrettanto stupendi,
mentre…Trento 🫶🏼,
mentre mi ricordavo di te, non solo il 9 ottobre, ogni giorno, ogni istante, sempre,
mentre marchiavo a fuoco quella data, quel 31 ottobre,
mentre cercavo su Amazon il mio 1° libro,
mentre vi guardavo crescere, e non smetterei mai di togliervi gli occhi di dosso,
mentre abbracciavo la mia migliore amica,
mentre cercavo un consiglio, non trovandolo,
mentre cercavo un rifugio, non trovandolo,
mentre gli specchi tornavano a farmi paura,
mentre sentivo gli stimoli venire meno,
mentre facevo spallucce fingendo non mi importasse quando in realtà non era così,
mentre…le notti in bianco, le troppo domande, le mille lacrime,
mentre “Dillo solo al buio”,
mentre mi facevi ancora del male,
mentre a fatica mettevo le palline sull’albero,
mentre mi guardavo dentro,
mentre provavo a farcela…
…mi sono sentita viva. E per quest’anno è bastato così.
Recap 2024 chiuso.
2025, l’anno in cui inizierà il secondo tempo, con una sola priorità: me stessa.
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Un anno fa: il mio recap 2023 QUI